In generale

Con l'applicazione digitalSTROM Comando riscaldamento il riscaldamento viene impostato in base alle vostre esigenze. Con pochi clic si configura il comportamento nelle singole zone, si impostano le temperature richieste per le diverse modalità di temperatura e si pianificano i profili temporali per l'attenuazione notturna e l'utilizzo della zona. digitalSTROM esegue quindi automaticamente la regolazione alla temperatura richiesta.

Come prima fase vengono installati i morsetti blu del clima digitalSTROM e il sensore della temperatura (ad es. sensore temperatura ambiente digitalSTROM iSens200). In alternativa, è anche possibile utilizzare dispositivi EnOcean selezionati basati su radio.

La lettura delle temperature attuali, la modifica delle temperature teoriche e molte altre utili funzioni possono essere definite, adattate e controllate molto comodamente sul proprio smartphone mediante l'app Climate Control .

Presupposti

  1. Sul server digitalSTROM deve essere installata almeno la versione software 1.9.
  2. I sensori della temperatura sono installati e mediante il configuratore digitalSTROM le zone vengono assegnate alla zona corrispondente.
  3. Gli attuatori di riscaldamento (valvole di regolazione) sono installati e assegnati alla zona corrispondente. Inoltre, il tipo di apparecchio collegato (ad es. radiatore o riscaldamento a terra) è stato definito nel dialogo Caratteristiche dell'apparecchio.
  4. Per poter utilizzare il riscaldamento completamente, configurare l'app mio.digitalSTROM sul server.
  5. All'interno dell'impianto di riscaldamento deve essere eseguito un bilanciamento idraulico in modo da regolare correttamente il flusso di acqua calda attraverso i radiatori. Questa attività viene generalmente svolta dall'installatore durante la messa in funzione.

Funzioni

Il comando del riscaldamento digitalSTROM offre un'infrastruttura che collega i sensori della temperatura ambiente e gli attuatori installati (valvole di controllo del riscaldamento) in modo intelligente ed esegue un controllo in base alle proprie esigenze mediante la regolazione della zona singola. Le temperature richieste vengono impostate a richiesta per le diverse modalità operative e selezionate a seconda delle esigenze.

Nel funzionamento normale scegliere comodamente tra le modalità Comfort ed Eco.

Per risparmiare energia è possibile:

La temperatura desiderata per le cinque modalità operative Comfort, Eco, Fresco, Notte e Vacanza può essere impostata tramite questa app o la app Climate Control sul vostro smartphone.

Per avere un risparmio massimo di energia, il riscaldamento digitalSTROM seleziona sempre la temperatura più bassa. Esempio: se in una zona viene selezionata manualmente l'attenuazione della zona (modalità Fresco) a 19°, durante l'attenuazione notturna a 20° la modalità Fresco resta attiva.

Cursore "Panoramica"

Nella Panoramica viene visualizzato lo stato attuale del riscaldamento

In Apartment selezionare la modalità nel funzionamento normale - Comfort o Eco. Questa è sempre attiva ad eccezione del caso in cui sia attiva l'attenuazione notturna o zona oppure vacanza.

In Zone vengono rappresentate le temperature attuali, le temperature di destinazione e la modalità temporanea per le zone. Se necessario, è possibile attivare o disattivare l'attenuazione zona (modalità Fresco) manualmente per le singole zone.

Considerare che informazioni e le note aggiornate sui guasti vengano visualizzate in Messaggi ed eventi.

Cursore "Impostazioni generali"

In Impostazioni generali è possibile impostare i seguenti parametri:

Nelle Impostazioni zona viene definito il tipo di funzionamento del riscaldamento per le zone e vengono visualizzati i relativi sensori delle zone e i morsetti/attuatori.

È possibile scegliere tra le seguenti modalità operative (doppio clic sulla zona desiderata):

  1. Off – nessuna regolazione attiva: la zona non è regolata e pertanto le eventuali valvole del riscaldamento rimangono chiuse. Se nella zona è presente un sensore della temperatura. la temperatura ambiente attuale è rappresentata nell'app Climate Control. A questo scopo considerare anche le note di seguito!
  2. Radiatore: la zona dispone di un sensore della temperatura e di almeno un radiatore con attuatore del riscaldamento. Per ogni modalità di temperatura è possibile impostare la temperatura richiesta.
  3. Riscaldamento a terra: la zona dispone di un sensore della temperatura e di almeno un riscaldamento a terra / a parete con almeno un attuatore del riscaldamento. Per ogni modalità di temperatura è possibile impostare la temperatura richiesta.
  4. Il valore di default segue una zona di riferimento: l'area dispone di un attuatore del riscaldamento, ma non di un sensore della temperatura. In questa modalità operativa il valore di default per l'attuatore segue il valore di una zona adiacente (zona di riferimento)e viene quindi regolato nella stessa massa. A questo scopo è necessario selezionare una zona di riferimento. Facoltativamente è possibile definire anche un offset. Esempio: se la zona deve essere alimentata solo con la metà della quantità del flusso dell'acqua calda, impostare un offset del -50 %. L'area dell'offset va quindi dal -100 % (corrisponde al riscaldamento disattivato nella zona) fino a +300 %, che corrisponde al valore quadruplo impostato della zona di riferimento. In questa zona non è possibile definire temperature standard per le modalità di temperatura.
  5. Utilizza valori di default predefiniti: se non sono disponibili sensori della temperatura o zone di riferimento, per ogni modalità di temperatura è possibile impostare un valore di default fisso per le valvole di riscaldamento. In questo modo le valvole possono essere completamente aperte in caso di presenza, di notte o in caso di assenza possono essere chiuse di nuovo.
  6. Modalità automatica: con questa opzione il terminale collegato viene automaticamente riconosciuto. A tale scopo, vi ricordiamo che il terminale collegato va definito nel cursore Hardware in Caratteristiche dell'apparecchio. La modalità operativa è l'impostazione standard per la regolazione del vostro riscaldamento.

Per le modalità operative da 2 a 4 e 6 è possibile definire inoltre definire il valore di default per il funzionamento di emergenza. Esempio: se nella zona il sensore della temperatura e quindi la regolazione si disattivano, il riscaldamento viene commutato al funzionamento di emergenza e il valore di default selezionato viene fornito sulla valvola di riscaldamento. La zona viene riscaldata, ma non più regolata alla temperatura.

Cursore "Temperature standard e valori di default"

Qui è possibile definire per tutte le zone le temperature standard in gradi Celsius per le cinque modalità di temperatura (Comfort, Eco, Fresco, Notte e Vacanza). Se la zona selezionata nel tipo di funzionamento Utilizza valore di default predefinito, selezionare invece della temperatura il valore di default richiesto (da 0% a 100 %) per l'apertura della valvola.

Queste impostazioni possono essere eseguite anche comodamente nell'app Climate Control sul proprio smartphone alla voce Temperature standard.

Cursore "Profili temporali"

Qui è possibile definire i profili temporali per l'attenuazione notte e zona che riducono automaticamente la temperatura ambiente e consentono di risparmiare quindi energia.

Configurazione attenuazione notturna: con questa opzione è possibile abbassare la temperatura dell'intero appartamento (modalità Notte).

Configurazione attenuazione notturna: con questa opzione è possibile abbassare la temperatura delle singole zone. Se una zona è necessaria ad esempio solo nel fine settimana, la zona viene attenuata durante la settimana (modalità Fresco).

Se avete definito i profili temporali sia per l'attenuazione notturna che per l'attenuazione zona, nella zona la temperatura viene sempre abbassata al livello minimo.

Le attenuazioni zona o notte possono essere definite a scelta per ogni giorno o per l'intera settimana. Questi profili temporali possono essere adattati in modo flessibile anche nell'app Climate Control nel proprio smartphone.

I profili temporali vengono visualizzati nella rappresentazione grafica con la barra larga.

Note: