3 Progettazione : 3.1 Fondamenti : 3.1.1 Teoria dei colori digitalSTROM

  
3.1.1 Teoria dei colori digitalSTROM
Le possibilità di applicazione di digitalSTROM sono molteplici. Per consentire ai progettisti, agli installatori e non solo di avere una constante panoramica sui prodotti e per mantenere un lavoro il più facile possibile, gli apparecchi digitalSTROM sono stati suddivisi in diversi gruppi di colori. Ciascun gruppo di colore indica un determinato campo di applicazione.
Questo concetto dei colori si basa sul colore dell'alloggiamento dei morsetti digitalSTROM.
Fig. 10 Teoria dei colori digitalSTROM
Note sul joker (nero)
Gli apparecchi digitalSTROM del campo di applicazione joker (nero) possono essere riconfigurati come morsetto universale su un altro colore qualsiasi digitalSTROM (per esempio giallo per l'illuminazione). Per poter sfruttare al meglio le molteplici possibilità del concetto di colori digitalSTROM (per es. il comando di tutti gli apparecchi digitalSTROM tramite un'app server digitalSTROM), il gruppo di colori dovrebbe corrispondere sempre all'impiego dell'utenza collegata.

Se un apparecchio digitalSTROM viene configurato per il campo di applicazione joker (nero), questo reagisce solo ad attività subordinanti.

Con il campo di applicazione joker (nero) è quindi possibile collegare anche utenze in un sistema digitalSTROM che non siano coperte dai colori digitalSTROM, ma che possono tuttavia reagire ad attività subordinanti (solitamente apparecchi che devono essere alimentati continuamente, ma che devono essere spenti in caso di assenza).
Attenzione:
Con l'SW-KL200 non è possibile comandare tende da sole, serrande avvolgibili o tende veneziane.